Le tramogge di contenimento fisse o su ruote sono costruite in acciaio Inox AISI 304 o 316 con idonei trattamenti superficiali di finitura.

Le tramogge di stoccaggio con volumetrie da 100 lt a 1000 lt geometrici possono essere fornite con cappe predisposte per il collegamento all’impianto di aspirazione polveri del cliente.

A richiesta le cappe sono fornite complete di sistema di aspirazione e filtrazione delle polveri generate durante lo svuotamento dei sacchi e con pulizia delle maniche o cartucce filtranti in controcorrente con aria compressa.

Tra le tramogge tagliasacchi aspiranti ne esiste una studiata per prodotti pericolosi,tossici o molto polverosi che prevede l’utilizzo di un glove box – cabina ermetica con guanti.

L’operatore inserisce il sacco integro tramite l’apertura del portello laterale con molle a gas che viene successivamente chiuso. In seguito si accede all’interno della cabina tagliasacchi utilizzando gli appositi guanti e con il kit di taglio (cutter) si procede all’apertura e sversamento del sacco al suo interno con il filtro di aspirazione acceso per evitare nubi di polvere. Depolverato l’ambiente confinato si procede ad inserire un nuovo sacco. L’espulsione del sacco vuoto può avvenire sia lateralmente ( dal lato opposto all’ingresso del sacco) raccogliendo i sacchi all’interno di un apposito contenitore flessibile o tramite il portello di carico. L’uscita dell’aria filtrata dal ventilatore centrifugo andrà, qualora necessario, ulteriormente convogliata verso l’esterno e fatta passare attraverso un filtro HEPA assoluto.

Le tramogge svuotasacchi sono predisposte per il collegamento agli impianti GIMAT di trasporto meccanico o pneumatico delle polveri, granuli e macinati.

E’ prevista la possibilità di inserire accessori atti a facilitare lo scorrimento dei materiali contenuti all’interno e a controllarne il livello in automatico.

Tra i primi troviamo:

1 – Rompiponte meccanici in svariate configurazioni

2 – Elettrovibratori a masse eccentriche regolabili

3 – Vibratori o martelli pneumatici

4 – Estrattori a fondo piano

Come controlli automatici di livello abbiamo invece:

1 – Indicatori di livello ad elica rotativa

2 – Sensori capacitivi